La nomina del CdM del Commissario gen. Giuseppe Vadalà sembra andare in questa
direzione, a partire dal compito assegnatogli di procedere all’attuazione degli interventi di
bonifica della Terra dei fuochi a garanzia della salubrità agroalimentare, della qualità
ambientale e sanitaria delle popolazioni, assicurando l’informazione costante ai cittadini,
anche relativamente a opportune possibili misure precauzionali da assumere per limitare i
Il commissario avrà poi il compito di:
● monitorare le bonifiche, individuando le azioni in corso e programmate;
● garantire la salubrità agroalimentare;
● effettuare il monitoraggio ambientale e sanitario delle popolazioni della Terra dei
Fuochi, nelle province di Napoli e Caserta;
● valutare e coordinare l’impiego delle risorse disponibili;
● individuare e perimetrare i siti oggetto di contaminazione.
L’azione del Commissario Vadalà, finalizzata a definire e sviluppare una strategia
complessiva per affrontare la grave situazione della Terra dei Fuochi, dovrà essere integrata
con altre due azioni fondamentali, previste dalla sentenza della CEDU:
● l’istituzione di un’Autorità indipendente, aperta al contributo delle associazioni di
cittadini, per il monitoraggio di quanto accade nel territorio;
● la creazione di una piattaforma pubblica in cui raccogliere e pubblicare, in maniera
aperta e facilmente accessibile, tutte le informazioni disponibili.